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Durante il webinar del 4 aprile, abbiamo introdotto il fatto che, in questo momento storico, parlare di Intelligenza Artificiale e delle sue molteplici applicazioni, significa anche dover fare chiarezza su termini e definizioni.
Per Intelligenza Artificiale intendiamo lo sviluppo di sistemi capaci di eseguire compiti che, per essere portati a termine in modo efficace dovrebbero essere eseguiti da intelligenza umana.
Questo è il pilastro fondamentale sul quale si appoggia la nostra soluzione di Assistente Virtuale. Ma che cosa è? In cosa consiste?
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Partiamo da un semplice assunto: ognuno di noi, da tempo, si relaziona con un assistente virtuale. Basti pensare a device come Alexa o le interfacce incluse nel nostro smartphone. Fondamentalmente l’assistente virtuale è un software basato su Intelligenza Artificiale che è in grado di eseguire compiti e funzioni che vanno a supportare l’utente che lo utilizza. Allo stesso modo è l’utente che ha la possibilità di interrogare l’assistente.
Come Digix operiamo per fare in modo che qualsiasi interazione ed interrogazione con il nostro assistente virtuale siano calibrate e verticalizzate in specifici ambiti di business. In sintesi facciamo in modo che la soluzione sia customizzata non solo nel settore di appartenenza, ma anche nelle specificità proprie dell’azienda.
Inoltre, sfruttando quelle che oggi sono soluzioni già presenti sul mercato abbiamo reso il nostro assistente proattivo. Interattività e Proattività sono a garanzia del fatto che il nostro obiettivo è fare in modo che l’assistente possa suggerire soluzioni ma anche evidenziare e prevedere problematiche o tendenze all’interno dell’azienda.
Proviamo a spiegarci meglio attraverso le descrizioni di alcuni CASI D’USO sui quali abbiamo lavorato con i nostri clienti.
In questo primo caso ci siamo ritrovati a gestire una grande quantità di dati, tra i quali ad esempio le prestazioni della linea produttiva, i valori di magazzino, le commesse, etc. Analizzando in modo proattivo queste informazioni, il nostro assistente virtuale è in grado di notificare agli stakeholder informazioni sugli eventuali problemi od azioni correttive che possono essere intraprese per ottimizzare il processo o mitigare i possibili rischi.
In questo specifico caso, i principali stakeholder impattati sono supply chain manager, il PMO, il CEO ed il CFO
Partendo da questo dato, emerge che la nostra idea di assistente virtuale è quella di analizzare le varie serie di dati e dare una “vista personalizzata” degli stessi ad ogni stakeholder. Una vista personalizzata, che risulti ancora più efficace per il singolo, soprattutto per l’aspetto decisionale.
Facciamo un esempio: se il mio fornitore sta degradano la qualità della propria fornitura, questo comporta dei rischi, anche differenti tra loro, riferiti ad ogni singolo stakeholder. Ecco quindi che viene promossa una visualizzazione di rischi in una modalità maggiormente pertinente al ruolo, portando con se tutti i vantaggi nel poter leggere ed interpretare informazioni che sono già parte del proprio bagaglio culturale e professionale, ed escludendo il resto.
In questo secondo caso i vari Project Manager ed il PMO hanno l’incarico di verificare le dinamiche di rischio all’interno del portafoglio aziendale. Questa attività è notoriamente critica. Le attività e le azioni di mitigazione dei rischi vengono portate avanti, ma spesso viene tutto demandato alla capacità individuale di individuare le problematiche e porvi un rimedio. Soprattutto quando non viene utilizzato in modo coerente un registro dei rischi.
In questo caso, il nostro assistente virtuale è in grado di compilare la lista dei rischi e notificare ai corretti stakeholder la tracciabilità della gestione dei rischi o la loro cessazione.
Poichè il nostro assistente virtuale è in grado di analizzare dati e quindi è in grado di suggerire soluzioni di sviluppo per l’azienda, lo strumento non viene utilizzato solo nella gestione dei rischi o nella risoluzione di problemi,
Se ad esempio lavoriamo su dati di vendita, sulle informazioni raccolte con IOT ad esempio sui macchinari venduti ai clienti finali, e contestualmente monitoriamo i piani di fornitura previsti dai contratti, lo strumento è in grado di raggruppare tutte le informazioni, analizzarle ed identificare, ad esempio, quali sono le possibili future azioni di marketing da applicare verso i clienti. In questo caso l’assistente virtuale permette di migliorare l’intimacy con il cliente anticipando le sue esigenze.
Il nostro assistente virtuale risulta particolarmente performante partendo dai dati e dalle informazioni che sono peculiari per ogni cliente. Al suo interno viene infatti costruito un modello di dati unificato che contiene:
Ecco quindi che attraverso un AI generativa, che può tranquilamente essere l’interfaccia a nostra scelta che più comunemente utilizziamo, possiamo creare delle dashboard che sintetizzano le evidenze che troviamo nell’analisi dei dati, ed attraverso una chat possiamo interrogare il sistema ed approfondire il tutto.
Volendo andare oltre questo livello di informazioni possiamo dare vita a tutta una serie di azioni che, se integrate all’interno dei processi operativi del cliente, si inseriscono in corrispondenza dei punti chiave che servono per garantire una maggior efficacia. Queste azioni possono essere le più svariate, dalla notifica di informazioni più o meno importanti, alla creazione di specifiche checklist etc.
L’assistente virtuale non è legato ad una specifica piattaforma tecnologica, e questo permette una facile integrazione con i sistemi che sono già installati presso il cliente, in modo che ci si possa fin da subito focalizzare sui benefici attesi da una soluzione particolarmente efficace.
L’assistente virtuale è un partner strategico, seduto al nostro fianco, in grado di supportare l’analisi dei dati, la presa di decisioni e le dinamiche di sviluppo del business e delle relazioni con i clienti.
Tutti vantaggi e benefici che lo rendono una soluzione interessante (in alcuni casi necessaria) per molte aziende impegnate in ambiti di business tra loro differenti.
Vuoi approfondire l’argomento? Sei interessato ad una demo? O vuoi semplicemente toglierti qualche curiosità? Scrivici e prendiamo un caffè: info@digixteam.com
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